CENTRO “L’ELEFANTE BIANCO- PERCORSO DI RESPONSABILIZZAZIONE PER AUTORI DI VIOLENZA” pubblicato il 17/03/2022
Domani 18/03/2022 alle ore 10, si svolgerà presso la Sala consiliare della Provincia di Teramo, la conferenza stampa di presentazione del progetto “L’elefante bianco- Percorso di responsabilizzazione per autori di violenza”, promosso dalla Regione Abruzzo in partenariato con la Società Cooperativa Sociale L’Elefante. Il progetto è stato finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità nell’ambito dell’Avviso pubblico del 18 dicembre 2020, in attuazione all’articolo 26 bis del decreto-legge 14 agosto 2020, n.104, finalizzato all’istituzione e il potenziamento dei centri di riabilitazione per uomini maltrattanti.
Con il Progetto si mettono a disposizione di uomini autori di violenza e maltrattamenti, o potenziali autori di comportamenti violenti, Sportelli e Centri di ascolto dislocati in 4 diverse sedi del territorio della provincia di Teramo (Atri, Pineto, Silvi e Teramo) destinati a realizzare interventi volti a facilitare l’adozione di comportamenti non violenti, anche al fine di prevenire l’eventuale recidiva.
Le attività progettuali si inseriscono nel più ampio sistema regionale di prevenzione e contrasto della violenza di genere che può attualmente contare su una consistente rete di servizi antiviolenza su tutto il territorio regionale.
La regione sostiene economicamente, anche grazie al Fondo Pari Opportunità, 13 Centri Antiviolenza e 6 Case Rifugio oltre a 4 alloggi di transizione, organizzati in relazione all’emergenza sanitaria per consentire l’accoglienza in isolamento precauzionale delle donne che devono lasciare il proprio domicilio, sole o con figli, prima del loro accesso alle Case Rifugio. Dal mese di febbraio 2021, inoltre, è stato avviato, in modo sperimentale, in collaborazione con il Comune di Pescara un Centro di ascolto per uomini autori di violenza.
Tra le più recenti azioni messe in campo per potenziare il sistema regionale di contrasto e prevenzione della violenza di genere vi è la costituzione del tavolo Tecnico regionale che dovrà a breve definire anche il Protocollo di rete regionale.
