Promozione e sostegno centri antiviolenza e case di accoglienza per donne maltrattate. Anno 2018 pubblicato il 17/09/2018

Con il presente Avviso si forniscono indicazioni sulle modalità di presentazione delle istanze

Il 30 settembre scade il termine per la presentazione delle istanze per l’accesso ai finanziamenti previsti dalla L. R. 20.10.2006, n.31 Disposizioni per la promozione e il sostegno dei centri antiviolenza  e delle case di accoglienza per le donne maltrattate. Le istanze devono essere presentate alla Regione Abruzzo - Dipartimento per la Salute ed il Welfare – Servizio Politiche per il Benessere Sociale esclusivamente mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: dpf013@pec.regione.abruzzo.it.

La norma di riferimento è la L.R.20.10.2006, n.31 “ Disposizioni per la promozione e il sostegno dei centri antiviolenza  e delle case di accoglienza per le donne maltrattate” da integrare con quanto disposto dall’Intesa del 27 novembre 2014 tra il Governo e le Regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano e le Autonomie locali relativa ai requisiti minimi dei centri antiviolenza e delle case rifugio, prevista dall’art. 3, c. 4 del DPCM del 24 luglio 2014 oltre che la Delibera di Giunta Regionale n. 476/P  del 14.5.2007 avente ad oggetto “linee guida per l’applicazione della L. R. 31/2006”.

Sono ammessi a  presentare istanza di contributo i seguenti soggetti:

  1. Enti locali, in forma singola o associata;
  2. associazioni e organizzazioni operanti nella Regione Abruzzo nel settore del sostegno e dell'aiuto alle donne vittime di violenza, che abbiano maturato esperienze e competenze specifiche in materia di violenza contro le donne, che utilizzino una metodologia di accoglienza basata sulla relazione tra donne, con personale specificamente formato, con sede legale ed operanti nella Regione Abruzzo; i predetti soggetti devono avere nel loro Statuto i temi del contrasto alla violenza di genere, della protezione e del sostegno e supporto delle donne vittime di violenza e dei loro figli quali finalità esclusive o prioritarie, coerentemente con quanto indicato dalla Convenzione di Istanbul ed  essere iscritti all’Albo regionale del volontariato, della promozione o della cooperazione sociale o ai registri regionali delle ONLUS presso l’Agenzia delle Entrate;
  3. soggetti di cui alle lettere a) e b), d'intesa tra loro. L’intesa dovrà risultare da atto formale alla data della presentazione della domanda di contributo e permanere sino alla rendicontazione del contributo, laddove erogato, con indicazione altresì dei ruoli dei partecipanti e la ripartizione delle attività. Gli Enti locali, in ogni caso,  avranno funzione di capofila.

Documenti:  

  1. Avviso pubblico
  2. Allegato 1 - Modello di domanda

 

Responsabile del procedimento: dott.ssa Cristina di Baldassarre e-mail: c.dibaldassarre@regione.abruzzo.it

Servizio Politiche per il Benessere sociale - Ufficio Integrazione sociale e disabilità